Ripercorrendo l’anno 2014, ricco di matrimoni vip, il comune denominatore che possiamo trovare è sicuramente il romanticismo. E questo sicuramente stupisce in quanto proveniamo da un passato ricco di matrimoni falliti, egoismi, contratti prematrimoniali ed esibizionismo. Perciò il nostro cuore si apre al matrimonio di Angelina Jolie e Brad Pitt che si sono uniti romanticamente con pochi amici e familiari e con i sei figli, che hanno pure disegnato l’abito della mamma. Angelina che avrebbe potuto oscurare qualsiasi altro magnifico abito della storia, ha rinunciato alla competizione, scegliendone uno molto romantico decorato con aeroplanini, pupazzi e fiorellini usciti dai pennarelli dei suoi bambini. Location fantastica, lo Chateau Miraval in Provenza, rifugio di famiglia, ha ospitato questo matrimonio intimo ed idilliaco.
Romantica anche la scelta di Alessia Marcuzzi di sposarsi nel giro di un anno, lei che non l’aveva fatto nè con Simone Inzaghi nè con Francesco Facchinetti. La conduttrice ha detto sì in chiesa al produttore Paolo Calabresi, indossando un abito bianco ma corto e rock di Gianbattista Valli. I due sposi hanno scelto una chiesetta nella campagna inglese, vicino a Londra, per poter vivere una giornata tutta loro senza paparazzi e televisioni. Volevano un posto romantico e sono tornati lì dove avevano passato il loro primo weekend d’amore.
Hanno evocato un sogno anche Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi che davanti al sindaco di Bergamo si sono presentati con la piccola Sole e Michelle incinta.
Diversamente romantico, il matrimonio di George Clooney e Amal Alamuddin: sfarzoso, nella splendida Venezia, con duecento invitati, motoscafi e gondole, ma comunque poetico quando i due si guardavano negli occhi innamoratissimi. Ha sicuramente avuto un grande impatto la notizia che l’uomo storicamente più sexy del mondo e più restio al matrimonio, abbia potuto capitolare e sposarsi in meno di un anno.
Diverso per sensibilità culturale ma davvero romantico, il matrimonio celebrato a Fasano in Puglia per ottocento invitati, decine di elefanti, dozzine di cavalli, cento hostess, giocolieri, acrobati e fuochi d’artificio. Si sono uniti la figlia del magnate indiano del ferro Pramod Agarval, Ritika, e Rohan Metha, il tutto per la modica cifra di dieci milioni di euro.
E voi, sceglierete una cerimonia romantica e classica, un “sì” a sorpresa o punterete all’esagerazione…?