Dai matrimoni del bel mondo arriva un nuovo super romantico modo di dirsi di si. Lo chiamano “hippy boho”( dove “boho”è la versione moderna per dire bohémien) ed è lo stile che sembra aver conquistato vip e nobiltà. A discapito dell’etichetta, si deliziano con party molto romantici.
Ad iniziare è stata Kate Moss con un matrimonio nella campagna londinese, abito da Venere botticelliana, tripudio di fiori e tante damigelle in bianco. Uno stile formale al punto giusto con quel tocco british che ha fatto scuola. A partire dal suo “yes i do” tanti sono stati i vip che a quella extralusso hanno preferito un’atmosfera rilassata, gioiosa e un po’ vintage. In primis è stata la figlia di Mick Jagger, Jade, che nella sua tenuta si è sposata con fiori tra i capelli, abito rétro style ed una grande festa tra amici. Anche Margherita Missoni ha ceduto al fascino antico: per lei, abito e velo dal sapore vintage e festeggiamenti nel verde del parco di famiglia con stuoie orientali e cuscini nel segno dell’eco-chic. E per finire Andrea Casiraghi e consorte hanno preferito al formalismo reale, uno stile shabby con un look candido, volumi leggeri e coroncina floreale. Quando si progetta un matrimonio vintage bisogna prestare particolare attenzione alla coreografia, all’apparecchiatura, alla scelta dei tessuti: vecchie valige come tableau, cuscini, juta, nastri, il tutto in nuance delicate come azzurro polvere, rosa antico, panna e avorio.
In tema di abiti le proposte sono molte (cristalli, gonne a balze, ricami, veli) e gli stilisti si sono sbizzarriti in questo nuovo filone “New romantic”. In particolare se si ama lo stile rétro-chic, vale la pena dare un’occhiata alle collezioni di Jenny Packman, con le sue linee scivolate, i preziosi ricami, le trasparenze e quel fascino antico così poetico.